Il corpo, in verità, è il vestito dell’anima, che ha una viva voce e perciò è giusto che il corpo, attraverso la voce, canti con l’anima lodi a Dio.
Per Hildegard la musica è il mezzo privilegiato che unisce l’uomo a Dio ed il canto rappresenta una delle più alte e gioiose espressioni della preghiera.
La musica ricrea sulla terra l’armonia perduta e permette di immaginare quella della fine dei tempi.
Nei canti spirituali di Hildegard ritornano tutti i temi del suo pensiero, non nella forma disarmonica del linguaggio, ma ordinati e resi vivi dalla musica.
Pur non possedendo una cultura musicale Hildegard compone brani che mescolano la tradizione del canto gregoriano ad intuizioni che precorrono i tempi, anticipando addirittura il linguaggio tonale.
Lei stessa afferma: “Composi anche canzoni e melodie in lode di Dio e dei Santi, senza che nessuno me lo insegnasse, e le cantavo, anche se nessuno mi aveva insegnato la notazione musicale e il canto”.
Le opere, la musica e le visioni di Hildegard von Bingen vivono ancora di vita propria secoli dopo la loro manifestazione e riflettono intatta la figura luminosa di questa “santa in musica”.
Il programma
È dedicato esclusivamente ai Carmìna di Ildegarda (alcuni dei quali possono essere eseguiti in più versioni) e ad alcune parti dell’Ordo Virtutum.
Si articola in modi diversi: l’esecuzione dei Carmina si alterna alla lettura poetica dei testi e quella dell’Ordo Virtutum è presentata in forma scenica per quanto lo consentono gli spazi a disposizione.
Dato il tema proposto è preferibile eseguire il programma in una chiesa o in ogni modo in uno spazio simile, per esempio un chiostro.
Alcune esecuzioni
“Music for a spiritual place” Monastero di Torba
Gornate Olona, 11 maggio 1995
Concerto e conferenza Centro culturale femminile “Margaret Fuller”
Pescara, 26 settembre 1998
Università degli studi gruppo “Mimesis”
Verona, 13 maggio 2000
Concerto e conferenza “dall’ombra il filo sensibile…” Auditorium Sant’Ilario
Piacenza, 7 settembre 2003
Festival internazionale “Autunno Musicale”
Capiago, 12 settembre 2007
Como, 19 settembre 2007
Alcuni dati
Durata: con o senza intervallo, dai cinquanta ai settanta minuti circa.
Preavviso necessario: tre mesi.
Costi indicativi: da concordare.